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Pallanuoto, alla Zanelli “balla” solo l’Acquachiara: la Carisa cede (9 – 7) contro Perez e compagnirisultati

Carisa Rari Nantes Savona - Florentia

Savona.  La Carisa Savona non riesce a sfatare il tabù Acquachiara. Contro gli uomini di De Crescenzo, la Rari Nantes Savona cede (9 – 7) e incamera la prima sconfitta casalinga stagionale; per l’Acquachiara, almeno per qualche ora, si aprono le porte del primo posto alla pari con Brescia.

Carisa Rari Nantes e Acquachiara, arrivavano allo scontro diretto con gli stessi punti, 12 in quattro partite, alla pari anche con Canottieri Napoli e Pro Recco.

I ragazzi del presidente onorario Franco Porzio, grande campione degli anni ’90 e protagonista di sfide epiche nella “vecchia” piscina scoperta di Corso Colombo, inoltre, non avevamo mai perso a Savona: due vittorie ed un pareggio lo score savonese dei napoletani.

Tutto, insomma, lasciava presagire che non sarebbe stato facile domare la resistenza di Amaurys Perez – il pallanuotista della nazionale azzurra protagonista della trasmissione Tv Ballando con le Stelle – e compagni.

E, i pronostici non sono stati smentiti perché la Carisa, nonostante una partenza fulminea, non è riuscita a battere l’Acquachiara.

Nella prima frazione, i ragazzi di Angelini partono forte: difendono e attaccano bene per metà tempo costringendo gli ospiti a conclusioni non impeccabili.

La prima marcatura, in parità di uomini in acqua, porta la firma di Luca Damonte con Arnaldo Deserti che realizza, dopo poco, la rete del 2 – 0 in superiorità numerica.

L’Acquachiara è un osso duro e in pochi secondi, prima, accorcia con Luogo e, poi, trova il pareggio con un gran tiro da fuori di Di Costanzo che fissa il risultato sul 2 a 2 con cui si chiude la prima frazione.

Il secondo tempo si apre con un penalty trasformato da Petkovic che porta, per la prima volta, gli ospiti in vantaggio.

Lo svantaggio per la Carisa dura poco perché a 5’56’’ dalla fine della frazione Damonte finalizza al meglio una controfuga architettata magistralmente da Antona e Alesiani.

I napoletani, però, hanno in mano la partita e passano nuovamente in vantaggio con Scotti Galletta e Di Costanzo che, in un batter d’ali, portano l’Acquachiara sul 5 – 3. Mistrangelo accorcia le distanze ma Sadovyy con un gran gol manda all’intervallo di metà partita i napoletani avanti di due reti sul risultato di 6 – 4.

La Carisa sembra soffrire e Angelini prova a trovare, nell’intervallo, le parole giuste per rianimare i suoi mentre in acqua scende Viola Musso per un’esibizione di nuoto sincronizzato applauditissima dal pubblico della “Zanelli”.

La pausa non sembra giovare alla Carisa che non riesce a trovare la chiave giusta per entrare nella retroguardia avversaria con i napoletani di De Crescenzo che allungano fino al 4 – 8 grazie alle reti di Di Costanzo e Saviano.

La Carisa è alle corde ma ai ragazzi di Angelini l’orgoglio non manca e, dopo la rete di Mattiello provano incredibilmente a riaprire la partita ma la “remuntada” si conclude sul 9 a 7 per gli ospiti.

Le reti degli ultimi otto minuti portano la firma di Mattiello (A), Deserti (C), Fiorentini (C), Elez (C)

Il tabellino

Carisa Rari Nantes Savona – Acquachiara: 7 – 9 (2 – 2; 2 – 4; 0 – 2; 3 – 1)

Carisa R.N. Savona: Antona, Alesiani, Damonte, Colombo, L. Bianco, Agostini, Fiorentini, Fulcheris, G. Bianco, Elez, Mistrangelo, Deserti, Napleton. Coach: Alberto Angelini

Acquachiara: Kacic, Perez, Mattiello, Luongo, Scotti Galletta, Petkovic, Gambacorta, Ferrone, Saviano, Postiglione, Di Costanzo, Sadovyy, Belnome. Coach: Paolo De Crescenzo

Arbitri: Giovanni Lo Dico di Capaci e Alessandro Severo di Roma. Commissario FIN: Enzo Carannante di Torino.

Note. Nessuno è uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Savona 3/12 e Acquachiara 5/10 + 1 rigore. Spettatori 500 circa