Savona. Calciatore o rapper? Il dilemma, probabilmente ha assalito Manuel Galiano quando ha iniziato, dopo anni trascorsi sui campi di calcio, a cantare quasi per gioco, quasi per caso.
A Savona, Manuel Galiano, tra gli addetti ai lavori e i tifosi, è conosciuto come un buon giocatore di Eccellenza.
La Veloce, la sua squadra dove ha raggiunto il massimo con la rete decisiva nel derby storico vinto dall’allora squadra di Pusceddu contro il Vado.
Ma Manuel Galiano, ormai, nel mondo virtuale e non solo è conosciuto con lo pseudonimo – o nickname per dirla all’inglese – di Maui.
Si, perché l’amico fraterno di Stefan El Shaarawy che quando può raggiunge a Milano, è un rapper conosciuto in tutta Italia: “Ho iniziato due anni fa a cantare con amici”, commenta Manuel/Maui.
“Poi, esattamente dieci mesi fa, mi sono messo a cantare da solo come solista rap.
E, adesso, il mio canale youtube ha quasi 100 mila visualizzazioni”.
Un successo veloce e virale che solo il web può darti.
E Manuel Galiano, ora, sogna e comincia ad uscire dal circuito: “Fortunatamente il mio nome sta girando per tutta Italia – commenta – Lo scorso week end, ho fatto un live ai ‘Soleluna’ con 1000 persone a sentirmi”.
Dopo un paio di video autoprodotti, il rapper – calciatore ha pubblicato l’ultimo singolo: “I primi video li ho fatti da solo – ammette – Gli ultimi due sono stati fatti da uno staff. Il mio ultimo singolo si chiama ‘Il cavaliere nero’, spero vada bene”.
Calciatore o rapper? Presto per dirlo ma, per ora, Manuel, nonostante i tatoo e la postura da “duro”, prova a smentire il mito del rapper maledetto.
Come? Basta leggere una sua recente intervista per capire che ragazzo è Manuel Galiano.
La cosa che ami di più? “Mia nonna, la musica e il calcio”.
Il rapporto con Stephan El Shaarawy? “Gli voglio davvero bene a Ste! Io per fortuna lo vedo solo come il mio solito vecchio amico di sempre…non lo vedo come una persona famosa”.