Alassio. Sono una ragazza di 19 anni, di Imperia, con precedenti per rapina e un giovane di 26 anni, di Alassio, i presunti autori di un fallito attentato incendiario commesso, il 6 giugno scorso, allo stabilimento “Buraxen”, di via Boine a Imperia Porto Maurizio.
I due sono stati identificati e denunciati dai carabinieri del comando provinciale, di Imperia, al termine di una scrupolosa attività investigativa. Viene, dunque, esclusa l’ipotesi di dinamiche criminali. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, per motivi ancora da chiarire, ma probabilmente legati a qualche vecchio screzio, i due si sono recati nello stabilimento di notte e dopo aver gettato in mare alcuni arredi della spiaggia, tra cui diversi lettini, hanno riempito tre bottigliette di birra con della benzina e le hanno posate, vicino al bar. Hanno acceso l’innesco, ma la fiamma si è spenta poco dopo e l’attentato è fallito.
I vandali riuscirono, comunque, a bruciare: due ombrelloni, due sdraio e una casetta per i giochi dei bambini.
In collaborazione con Riviera24.it