Cosseria. Dieci giorni di tempo al proprietario delle caprette tibetane, un ragazzo albanese, per mettersi in regola, altrimenti il sindaco Andrea Berruti emetterà una ordinanza ad hoc per chiedere l’intervento dell’Asl e togliere così l’affidamento degli animali all’attuale proprietario. Questa la posizione del primo cittadino di Cosseria dopo essere stato letteralmente inondato di lettere e mail sul caso delle caprette che vivono nel cascinale in località Mule.
“Il proprietario dovrà mettersi in regola per la gestione delle caprette: nel cascinale c’è un recinto troppo basso e gli animali riescono facilmente a scavalcarlo girando per la zona, con il rischio di incolumità pubblica anche per il vicino tratto di strada. Le caprette non sono mal nutrite o trattate male, semplicemente non sono gestite in maniera adeguata”.
“Spiace che da parte di qualche associazione o di qualche cittadino ci sia l’intenzione di presentare un esposto in Procura, come amministrazione comunale stiamo cercando di risolvere il problema: se l’Asl dovrà intervenire il Comune delegherà una tra le molte associazioni che ci hanno contattato in questi giorni per la gestione degli animali” conclude il sindaco Berruti.