Politica

Caduta Guarnieri, il comitato contro il forno crematorio: “Non era questo il nostro intento”

forno crematorio, il comitato contro Robello

Albenga. “Prendendo atto della decisione dei consiglieri comunali di Albenga di rimettere il mandato facendo, di fatto, decadere l’amministrazione, evidenziamo che non era certo questa la conclusione auspicata o l’intento del Comitato Territoriale, che, come spesse volte sottolineato e ribadito anche in occasioni pubbliche, si è sempre mosso al solo scopo di evitare la realizzazione di un forno crematorio nella Piana albenganese”: questa la dichiarazione del gruppo che per mesi, a suon di riunioni “contro” (nella foto l’ultimo, pepatissimo, incontro) e critiche che hanno occupato le pagine dei giornali, ha combattuto contro il prpogetto sostenuto dall’ormai ex amministrazione Guarnieri.

“E’ indubbio che l’atteggiamento imperativo del sindaco nel sostenere la necessità di realizzare un forno crematorio nella Piana ingauna, creando divisioni anche all’interno della coalizione di maggioranza, abbia contribuito a portare l’amministrazione ad una fine prematura – dicono ancora i rappresentanti del comitato – Sostenendo la protesta , anche attraverso una petizione che ad oggi conta oltre 1800 firme, non abbiamo mai voluto né sostituirci alle parti politiche rappresentative dei cittadini né decretare la fine del loro mandato elettorale”.

“Il Comitato Territoriale auspica che il futuro sia foriero di una maggiore volontà di confronto democratico con tutti i cittadini che, pur demandando ai propri rappresentanti eletti la tutela degli interessi sociali collettivi, mantengono il diritto all’informazione ed al controllo. Inoltre si rende da subito disponibile ad instaurare un dialogo costruttivo con la nuova amministrazione comunale che verrà eletta, volto esclusivamente al beneficio della comunità, alla tutela del territorio ed al suo sviluppo, senza abbassare la guardia nei confronti di progetti che possano mettere a rischio la salute dei cittadini e l’economia della Piana albenganese” conclude la nota.