Cronaca

Processo per usura nel ponente e suicidio del macellaio di Borgio: condanne e assoluzioni

aula 2 tribunale sv

Borgio. Sei anni e otto mesi di reclusione e 13 mila euro di multa per Michele Cetriolo, sette anni di reclusione e 15 mila euro di multa per Mario Langhetti, tre anni di reclusione e 6 mila euro per Adriano Mortarelli, sette anni di reclusione e 15 mila multa per Bruno Piave. Per Cetriolo, Langhetti e Piave interdizione perpetua dai pubblici uffici e interdizione legale per tutta la durata pena. Mortarelli è stato interdetto dai pubblici uffici per 5 anni. Questa la sentenza emessa questa mattina in Tribunale a Savona nel processo per usura che ha visto a giudizio nove persone per la vicenda legata al tragico suicidio di Mauro Baglietto, il macellaio di Borgio Verezzi che il 22 agosto del 2006 si era ucciso con una pistola da mattatoio.

Accolte in parte le richieste di condanna formulate dall’accusa e dalla pm Daniela Pischetola che ha condotto l’indagine della Procura savonese. Inoltre, per Cetriolo, Langhetti, Mortarelli e Piave è stata inflitta la condanna al risarcimento della moglie Manuela Baglietto, con 75 mila euro; per Langhetti anche il risarcimento di 130 mila ad una delle parti civili nel procedimento penale, vittima dell’attività usuraia.

Assoluzione per Michele Cetriolo, Armando Tortelli e Fabrizio Toselli dall’accusa di associazione a delinquere perché il fatto non sussiste. Assoluzione, sempre dall’accusa di usura, per Armando Tortelli, Fabrizio Toselli e Irene Quaglia. Assolti perché il fatto non sussiste anche Fabio Domenicale e Enrico Gozzi, infine, Per Cetriolo, Langhetti, Mortarelli e Piave assoluzione per la “morte in conseguenza di altro reato”.