Alassio. “‘Insieme X’ si chiede con quale visione e progettazione della nostra immagine, quale città a vocazione esclusivamente turistica, l’amministrazione abbia potuto concedere l’uso del nostro arenile per una manifestazione di guerra simulata. Senza voler commentare l’aspetto morale, ci si chiede come si possa pensare che un tale evento rappresenti spettacolo, cultura, intrattenimento o semplicemente divertimento”: a sostenerlo è il gruppo consigliare guidato da Angelo Galtieri che commenta la manifestazione di soft air che, tra sabato e domenica, ha visto alcune squadre di “simil-soldati” darsi battaglia sulla spiaggia alassina, allestita con tanto di trincee, mitra spianati e gommoni pronti a uno sbarco il stile Normadia.
“‘Insieme X’ non può che dissociarsi da tale manifestazione e si augura che in futuro l’amministrazione valuti meglio il ritorno di immagine di ogni evento, senza limitarsi ad appoggiare tutto ciò che gli viene proposto” si legge ancora in un commento postato via Facebook dal gruppo, che affianca le foto “militari” di questo weekend d’ottobre sul litorale della città del Muretto a quelle del fine settimana precedente, con tanto di cavalli a bordo mare.
La manifestazione di guerra simulata è stata organizzata da Ram A.l.s. 2001, associazione di soft air con sede a Villanova d’Albenga, e che ha devoluto l’incasso al Gaslini di Genova.