Varazze. Il sindaco Giovanni Delfino si era riservato 60 giorni prima di pronunciarsi sulla vicenda dei cantieri ex Baglietto. Oggi all’incontro con i sindacati, alla presenza dell’assessore regionale Guccinelli e di quello provinciale Santi, ha dato i chiarimenti attesi sulla scorta dei pareri legali raccolti, nel frattempo, dall’amministrazione varazzina.
“Quello che è emerso in modo importante – osserva Alberto Lazzari della Fiom Cgil – è che se Azimut non assume tutti i lavoratori e in un’unica soluzione, come previsto dal protocollo firmato in Regione, decade definitivamente la concessione del piazzale. A quel punto si ripartirebbe nuovamente con una procedura pubblica per l’assegnazione del piazzale e, secondo quanto riferito dal sindaco, in tempi brevi”.
Ora il Comune contatterà Azimut-Benetti per avere una risposta. Le trattative si erano incagliate sulla richiesta del Gruppo Vitelli di estendere la concessione sulla Marina. Ipotesi bocciata dall’amministrazione comunale. “Sotto questo aspetto oggi è emerso un elemento rilevante – commenta Lazzari – E’ stato detto chiaramente che piazzale ed estensione autorizzativa sulla Marina sono fra loro incompatibili, anche dal punto di vista delle tempistiche”.
“I lavoratori continuano ad essere preoccupati e spazientiti – conclude Lazzari – La cassa integrazione si protrare sino a dicembre e abbiamo bisogno di informazioni certe adesso. Quello odierno è stato un incontro importante, almeno perché sono emersi dati certi e finalmente la volontà del Comune. Abbiamo verbalizzato tutto, nero su bianco”.