Albenga. L’idea lanciata dal gip Fiorenza Giorgi che ha parlato del museo navale albenganese come luogo ideale per ospitare i tesori archeologici recuperati con l’operazione “Nemo II” viene subito accolta dal consigliere ingauno Tullio Ghiglione che non rinuncia a fare un riferimento sarcastico a una vicenda che vede coinvolto l’ex ministro Claudio Scajola.
“Quella lanciata ieri mi sembra un’ottima idea da sostenere, ma vorrei spingermi oltre e proporre altresì che anche il reperto storico, anch’esso oggetto di indagine, trovato in casa Scajola venga donato al museo navale di Albenga – propone Ghiglione – Oltretutto, per Scajola non dovrebbe essere una privazione pesante sotto il profilo economico, in quanto, come da lui asserito, l’ha trovato mentre stavano demolendo un magazzino di sua proprietà. A sua insaputa, insomma”.
“Colgo quindi l’occasione per invitare pubblicamente il dottor Scajola a donare questa anfora al nostro museo albenganese. Sono certo che gli albenganesi che gli hanno sempre dimostrato gratitudine e non solo, apprezzeranno ulteriormente questo suo generoso gesto” conclude il consigliere comunale.