Alassio. “Con riferimento alle recenti dichiarazioni di Claudio Montaldo e nonostante l’evidente errore di paternità della nostra iniziativa erroneamente attribuita alla Croce Bianca di Alassio siamo lieti che anche l’Assessorato Regionale alla Sanità stia accogliendo le nostre istanze”: questa la precisazione di Marco Forno dell’associazione “Soccorritori Alassio”, ideatrice della proposta di far pagare un ticket per il soccorso in ambulanza a chi è ubriaco, che accoglie con favore l’interesse mostrato in queste ore dall’assessore regionale Claudio Montaldo.
“La nostra proposta di istituzione di un ticket nei confronti di chi viene trasportato al pronto soccorso sotto gli effetti di alcool e/o droghe, vuole portare ad una ulteriore assunzione di responsabilità da parte di giovani e meno giovani che, incoscientemente, abusano di tali sostanze – continua Forno – Siamo coscienti del fatto che l’istituzione di una nuova gabella possa risultare impopolare, siamo nel
contempo convinti che l’iniziativa possa essere uno dei tanti possibili deterrenti affinché scene come quelle che verifichiamo settimanalmente sulle strade o alle uscite dalle discoteche non abbiano più a verificarsi”.