Cronaca

Albanesi fermati al casello con due etti di eroina: uno scagiona l’amico, ma restano dentro entrambi

Savona Tribunale

Savona. Sono stati interrogati questa mattina i due albanesi arrestati venerdì sera dalla polizia perché nel bagagliaio dell’auto sulla quale viaggiavano erano nascosti due etti di eroina. I due, Eduart Brecani, 37 anni, senza fissa dimora, e Drilon Malaj, 28, abitante a Camino (in provincia di Alessandria), sono stati sentiti dal giudice per le indagini preliminari Fiorenza Giorgi che ha convalidato gli arresti e confermato la misura di custodia cautelare in carcere.

Davanti al gip Brecani si è difeso spiegando di non sapere nulla della droga: “Ero in Riviera per trascorrere una serata con il mio amico, ma non sapevo che cosa fosse nascosto in auto”. Una versione confermata anche da Malaj che ha dichiarato che lo stupefacente era il suo: “Il mio amico non sapeva fosse in auto”.

La coppia di albanesi (entrambi assistiti dall’avvocato Andrea Alpicrovi) è stata bloccata al casello di Albisola dalle pattuglie di squadra mobile e volanti impegnati in normali controlli. E’ stato il comportamento, particolarmente nervoso, ad insospettire i poliziotti che hanno deciso di procedere a un controllo più accurato e dalla perquisizione dell’autovettura. Così è saltata fuori, nascosta sotto la ruota di scorta, la droga, due etti di eroina ancora da tagliare.