Liguria. Alla luce degli enormi disagi a seguito dei pesanti disservizi di questi ultimi mesi legati al trasporto ferroviario in Liguria, il presidente della commissione controlli della Regione Roberto Bagnasco, anche a seguito delle richieste pervenute dai comitati dei pendolari su una super penale a Trenitalia e delle dichiarazioni dell’assessore Vesco orientate ad una sottovalutazione di un problema che è molto serio e che sta creando una situazione d’insostenibilità per chi usufruisce del servizio ferroviario, fa sapere di voler al presto convocare la Commissione Controlli per un’attenta verifica del Contratto di Servizio con Trenitalia sottoscritto dalla Regione Liguria.
Spiega Bagnasco: “la chiarezza e la trasparenza sempre, ma in questo caso in particolare, sono un obbligo preciso per un ente pubblico che ha il dovere di verificare puntualmente se i costi che sostiene corrispondono a servizi erogati. Per questo ho deciso di convocare la commissione da me presieduta per analizzare nel dettaglio il documento in questione previa audizione dell’assessore competente e della dirigenza di Trenitalia”.
Sulla vicenda interviene anche il consigliere regionale Gino Garibaldi che su questo tema da sempre è stato in prima fila al fianco delle associazioni dei pendolari, ultima la sua interrogazione sul rincaro dei costi delle tariffe sulle tratte interregionali: “la situazione è grave non solo perché i disagi aumentano ma anche perché i costi a carico degli utenti diventano sempre più pesanti a fronte di una situazione disastrosa del servizio di trasporto ferroviario. La qualcosa è inaccettabile se si pensa che la crisi sta mettendo in ginocchio il ceto medio del nostro Paese quello che oggi si sta sobbarcando il peso più grosso di questa crisi”.
Concludono Bagnasco e Garibaldi: “a questo punto vogliamo capire se c’è la possibilità di lavorare nella direzione più concreta possibile per pretendere da Trenitalia un servizio adeguato non solo nell’interesse dei liguri costretti a prendere il treno per recarsi nelle sedi di lavoro, scuola ed altro ma anche per i tanti turisti che d’estate vengono nella nostra regione e che utilizzano il treno per spostarsi, treno che oramai sta diventando oltre che inaccessibile sotto il profilo della qualità del servizio anche per quanto riguarda i costi”.