Pietra L. L’entrata in vigore del nuovo regolamento comunale sull’utilizzo del suolo pubblico è stata al centro della giunta comunale di Pietra Ligure, dopo la risposta dell’assessore Daniele Pedemonte ad alcuni operatori commerciali che si erano lamentati dell’eliminazione delle giostrine per bambini. “Ci siamo danti due-tre giorni di tempo per valutare la situazione e vedere il caso di alcuni esercizi. Tuttavia il regolamento è stato approvato a fine gennaio scorso e dopo sei mesi, come prevede la normativa è entrato in vigore. Come amministrazione avevamo fatto tutti gli incontri del caso con operatori, esercenti ed altre categorie sui contenuti del regolamento e c’è stato tutto il tempo per adeguarsi” afferma ancora l’assessore pietrese.
“Da sabato sono iniziati i controlli da parte della polizia municipale ed oggi non abbiamo avuto notizia di sanzioni o altro. Il regolamento c’è e va applicato, non saranno certe ammesse proroghe, modifiche o cambiamenti di sorta” precisa Pedemonte.
Ma alcuni operatori e ristoratori lamentano l’operato del Comune ed il fatto che non tutti rispettano le nuove regole. “Sappiate che noi abbiamo fatto spese non indifferenti per mettere a norma il nostro dehor, abbiamo cambiato l’aspetto del ristorante pur perdendo dei tavoli; certo c’è da dire che ha portato benefici estetici ma in un anno di crisi come 2012 e 2013, il Comune ha avuto il coraggio di non aspettare neanche settembre 2013 per poter far lavorare tutti i commercianti, almeno nella stagione estiva e ammortizzare le ingenti spese. Bene dopo tutto noi abbiamo fatto i lavori come tanti altri, ma sabato 20 ognuno ha fatto come sempre quello che ha voluto con dehor allungati come sempre… Adesso vi faccio una domanda: è giusto rispettare le leggi è le regole oppure continuare a trasgredire non rispettando gli organi di “controllo” (anche perché il controllo non c’è stato!)…Penso che come si prendono i meriti di aver abbellito Pietra con questa normativa si devono prendere anche l’impegno di controllare” afferma una ristoratrice dle lungomare pietrese.
“L’assessore Pedemonte non ha mai dato alcun tipo di comunicazione scritta di come e perché le giostrine andavano rimosse, ci è stato solo comunicato dai vigili che dovevano essere eliminate entro il 19 luglio. L’assessore ha riferito che chi richiede delle concessioni adiacenti ai dehor ad uso ludico e se la dimensione della strada o della piazza lo permette è giusto concedere tali spazi, ma temo che tale richiesta (fatta a chi?) verrebbe rifiutata oppure, cosa peggiore, comporterebbe un ulteriore pagamento relativo al suolo pubblico. In ogni caso invito l’assessore Pedemonte a chiarire le procedure oppure ad un eventuale incontro, ovviamente pacifico, con i commercianti interessati. Se tale incontro fosse possibile, sarebbe lui stesso a spiegare le motivazioni di una decisione tanto drastica quanto contro producente, ragioni che appaiono nebulose e poco comprensibili” dice una commerciante del centro pietrese.