Giusvalla. Un piccolo uccello rapace è stato soccorso dai volontari della Protezione Animali savonese sulla strada ai margini di un bosco a Giusvalla.
E’ un assiolo, che viene ora curato dai veterinari e dai volontari dell’ENPA per problemi agli occhi e parassitosi e che, appena guarirà, verrà nuovamente liberato nella zona di ritrovamento, per potersi riambientare e preparare per la migrazione autunnale.
Sono ormai più di mille, quest’anno, gli animali selvatici feriti ed in difficoltà soccorsi dall’ENPA in provincia di Savona; tra essi trenta uccelli rapaci (sparvieri, bianconi, civette, gheppi, poiane, gufi, assioli ed allocchi) a dimostrazione della grande importanza che ha la Liguria nella migrazione di questi volatili.
“Ciononostante Provincia e Regione non hanno ancora attivato un servizio pubblico di soccorso, con buona pace dei tanti convegni e dichiarazioni in favore, purtroppo solo a parole, della difesa della biodiversità – dicono i volontari – Da inizio anno stiamo svolgendo a nostro totale carico il servizio, perché la Provincia ha sospeso la relativa convenzione che peraltro copriva soltanto la metà delle spese necessarie; gli
animalisti hanno sollecitato un incontro urgente con il presidente Vaccarezza e
l’assessore Revetria e sono in attesa della convocazione, mentre le risorse economiche dell’associazione si assottigliano sempre di più”.