Garlenda. E’ sempre suggestivo vedere un piccolo paese come Garlenda invaso dalle 500: ce ne sono ovunque! Nei campi, a bordo strada, lungo il fiume, nei giardini: una visione che ha del surreale per il 30° meeting internazionale di Fiat 500 a Garlenda, la capitale della 500 storica. Oggi sono arrivati anche i giapponesi, dopo un viaggio di oltre 10.000 km per essere presenti a questa festa dal sapore mondiale.
Il sabato mattina, come da tradizione ormai, era dedicato agli incontri culturali. Una commissione tecnica, composta da Enrico Bo, Renato Donati, Antonio Erario, Claudio Zara e Carlo Giuliani, si è riunita al Parco Villafranca per esaminare le Abarth 595 e Giannini 500 TV. Il 2013 è infatti il 50° anniversario dei splendidi modelli sportivi, tanto amati dagli appassionati di motori. Un’area del parco è dedicata a queste vetture, riunite tutte insieme su un elegante tappeto rosso, per essere ammirate dai curiosi.
Sempre al Parco Villafranca, durante la mattinata ha avuto luogo il “Forum Caffè”, un incontro tra i moderatori e frequentatori della “piazza virtuale” del sito www.500clubitalia.it, visitato da oltre 1200 persone al giorno.
Le interviste saranno guidata dalla sapiente conduzione di Marco Dottore di TG Events, grazie alla quale anche quest’anno è possibile seguire il Meeting sul canale web.
Dopo il pranzo le cinquine si rimettono in moto: c’è chi parte per il parco acquatico Le Caravelle di Ceriale, per un rinfrescante tuffo nelle piscine del più grande acquapark del Nord Italia, e chi invece opta per la passeggiata ad Andora. Per la prima volta è stato possibile seguire le auto in viaggio sulla mappa, grazie al dispositivo “cinquino sicuro” che informa in tempo reale della posizione della propria auto in caso di furto. Passando per Paravenna, le cinquine sono giunte nella città balneare di Andora, dove sono state accolte a festa dalla popolazione e dai turisti incuriositi dal colorato e chiassoso codone di 220 auto. I cinquecentisti sono stati invitati a visitare il Palazzo Tagliaferro e la Mostra d’arte contemporanea “Le Ragioni dello spazio 2#” nel piano nobile del palazzo ed il Museo Mineralogico. Alle 18 un gradito aperitivo a base di sangria offerta dall’associazione Bagni Marini.
Ad Albenga, alle ore 18,30 in via Deportati Albenganesi (foce del Centa), nel sottopasso ferroviario, è stato inaugurato un grande murales di oltre 30 metri quadrati con una Fiat 500 storica come soggetto principale. L’opera, voluta dall’amministrazione comunale di Albenga nella persona dell’assessore per le politiche giovanili e sport Guido Lugani, è stata realizzata dal writer “True” Andrea Enrico, coadiuvato da “True 2” Alessio De Rosa, entrambi teenager albenganesi.
Un altro tocco artistico è stato regalato da Claude Gautier, artista di fame internazionale, che dopo aver visitato il Museo, ha voluto salutare a modo suo i cinquentisti realizzando questo bellissimo disegno sul libro delle dediche: una cinquecento al meeting di Garlenda, con la chiesa “Natività di Maria Ss” sullo sfondo.
Dopo la cena presso il Parco Villafranca, la festa continua con uno degli appuntamenti più attesi: “Cinquecentista Protagonista”, lo spettacolo creato dai cinquecentisti stessi: un alternarsi di numeri, tra canti, balli, esibizioni di ginnastica, scene comiche e per finire il 500 Light Show del gruppo Senasprescia di Savona. La serata sarà presentata da Marco Dottore e trasmessa su TG Events.
Domani grande festa conclusiva all’Ippodromo dei Fiori di Villanova d’Albenga. Alle 10 di mattina vi saranno oltre 1000 cinquini presenti per festeggiare il trentennale del più grande Meeting di 500 storiche. E’ stata organizzata una sfida “calcistica”, giocata dalle 500: Italia – Germania, ai calci di rigore. Tutto questo per festeggiare la nazione ospite d’onore di quest’anno, la Germania per l’appunto. Inoltre avremo balli cubani, esibizioni di ginnastica della U.S. Villanovese, brindisi con Asti Spumante Docg e il “Frollino Cinquino”. A fine mattinata il tradizionale carosello Indianapolis, che vedrà i cinquecentisti scatenarsi in un giro dell’Ippodromo tra musica e clacson.
Nel pomeriggio al Parco Villafranca, laboratorio di danze caraibiche e in serata, dopo la cena presso i rinomati stand gastronomici garlendesi, una serata danzante con Gli Ascendenti.
