Savona. Sono oltre 70 mila, secondo le stime di Unioncamere, le imprese italiane i cui prodotti e le strategie di business sarebbero pronti a varcare i confini nazionali. Tuttavia, molte aziende non hanno ancora deciso di prendere la strada dell’internazionalizzazione. E’ soprattutto a realtà come queste che sono destinati i servizi della nuova rete degli Sportelli per l’internazionalizzazione. Costituiti presso tutte le Camere gli Commercio, Savona compresa, i 105 sportelli rappresentano l’attuazione dell’input, giunto dalla cabina di regia costituita dal Governo e dai recenti provvedimenti normativi, di attuare una strategia comune di tutti i soggetti coinvolti nelle politiche di supporto all’internazionalizzazione delle imprese.
Alle Camere di commercio, quindi, spetta il compito, in sinergia con le altre istituzioni competenti, di realizzare il punto di contatto primario sul territorio, mettendo a disposizione servizi per l’insediamento e la crescita delle Pmi all’estero.
Presso gli Sportelli, le imprese potranno contare sul supporto di oltre 300 unità di personale formato nelle Camere italiane, e su un pool di oltre 30 esperti che risponderà in tempo reale alle domande delle imprese, dai quali ottenere: servizi certificativi per l’estero: informazioni su normative e disposizioni attinenti i documenti necessari per esportare, convenzioni internazionali, certificati, visti e tutti gli atti per l’estero, nonché il rilascio dei certificati/documenti necessari all’impresa; primo orientamento su Paesi e mercati, settori economici, normative internazionali, analisi sulla propensione all’export e trend di mercato.
Informazione a assistenza su formalità per aprire un’impresa di import-export, fasi di un’operazione commerciale internazionale, informazione sui principi di marketing internazionale, analisi sull’esportabilità dei prodotti;
Inoltre, anche assistenza specializzata: su certificazione, procedure doganali, fiscali e assicurative; normative internazionali; diffusione dei programmi e dei calendari; costituzione di società all’estero, contrattualistica internazionale; finanziamenti internazionali e comunitari, informazioni sulle opportunità offerte da Simest e Sace.
La rete degli Sportelli si avvarrà di una serie di strumenti informativi messi a disposizione sul sito www.worldpass.camcom.it, di fonte camerale, Agenzia ICE e ministero degli Affari esteri, ai quali si sono aggiunti Sace e Simest con servizi specializzati.
E’ stata realizzata un’unica piattaforma informatica che consente la piena interazione dei diversi Sportelli della rete e l’interazione con le altre istituzioni centrali e regionali. La piattaforma mette a fattor comune i patrimoni informativi della rete nazionale ed estera delle Camere, degli uffici dell’Agenzia ICE, delle ambasciate e degli uffici consolari, consentendo anche l’aggiornamento in tempo reale dei report sui Paesi e le risposte all’utenza sulle diverse aree geografiche di interesse.
In questa operazione di autentica riforma un ruolo essenziale è svolto dalle Camere di Commercio, che rappresentano il casello d’entrata dell’autostrada che può portare tantissime Pmi sui mercati esteri. “World Pass – sottolinea il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello – sarà la porta d’accesso alle autostrade dell’internazionalizzazione. E lo farà utilizzando una dovizia di strumenti nuovi e messi in comune con l’Agenzia Ice, con la quale già da tempo il sistema camerale collabora promuovendo iniziative congiunte”.