Cronaca

Scippi ad Albenga, arrestato un tunisino: aveva derubato un dipendente comunale. Forse responsabile di altri “colpi”

scippatore albenga

Albenga. La serie di scippi avvenuta in queste settimane ad Albenga e dintorni ha portato all’arresto di Taboui Maher, 29enne tunisino, con precedenti specifici (era uscito appena due mesi fa dal carcere dopo aver portato a segno un “colpo” simile a Roma).

L’uomo è stato individuato dagli uomini del Nucleo Operativo e radiomobile, guidati dal capitano Michele Morelli, anche grazie alla descrizione di un dipendente comunale ingauno, derubato del borsello il 24 maggio scorso e che, nella colluttazione, ha rimediato anche un dito rotto.

Questi i fatti: quella sera sul lungo mare vicino la foce, con la scusa di chiedere una sigaretta, il tunisino si è avvicinato alla sua vittima e, approfittando di un attimo di distrazione, gli ha strappato il borsello con il portafoglio. La vittima ha tentato di resistere, ma nella colluttazione si è rotto un dito. Il tunisino era però riuscito a far perdere le proprie tracce sul letto del Centa.

Gli uomini in borghese dell’Arma erano da qualche tempo impegnati giorno e notte alla ricerca d’indizi per altri episodi simili accaduti nei giorni precedenti, non solo ad Albenga, e proprio in uno di questi la vittima aveva notato un abbigliamento particolare. Grazie a questo dettaglio e alla descrizione del reo da parte della vittima del 24 maggio, i carabinieri hanno arrestato Tabour Maher per rapina impropria.

Gli inquirenti cercheranno di far luce sugli altri episodi accaduti in questi giorni: in via Cesare Battisti, in cui la vittima è la giovane commessa del bar Roma; e nel sottopassaggio ferroviario che si trova all’inizio di viale Che Guevara, dove una 65enne, oltre a essere stata scippata è stata anche spintonata ed è caduta a terra con conseguenti danni fisici (frattura dell’omero).

I carabinieri hanno diffuso la foto del tunisino nel tentativo di far emergere altre testimonianze, magari di vittime che non hanno nemmeno sporto denuncia.