Giunta infuocata a Varazze per l’incontro con Azimut in merito all’acquisizione degli ex cantieri Baglietto, con gli emissari di Vitelli che, oltre all’assegnazione del piazzale hanno chiesto, parallelamente, una concessione di 38 anni per la Marina di Varazze come condizione per l’assunzione dei lavoratori. Due aspetti della complessa vicenda del cantiere navale varazzino già previsti negli accordi sottoscritti, ma non con la stessa tempistica, anche perché il rilascio della concessione impone altri passaggi amministrativi a livello regionale e comunale.
Insomma clima teso in Comune, non solo tra gli esponenti della giunta comunale ed il sindaco Giovanni Delfino, ma anche tra i lavoratori che hanno deciso di occupare il Consiglio comunale stanchi di un possibile ed ennesimo empasse nella trattativa per il rilancio produttivo degli ex Baglietto.