Savona. “Ridotti gli scuolabus durante gli Esami di Stato con molti residenti anche zone lontane rispetto alle scuole. Ritorno agli anni ’50 o se si preferisce esempio della Romania. In diverse scuole medie i Comuni si sono limitati a organizzare il servizio scuolabus all’andata, mentre alla fine delle prove il servizio è inesistente”. Così in una nota il Cobas scuola.
“Un nuovo colpo ai servizi sociali degli enti locali. I genitori non possono essere sempre presenti quando l’allievo termina le prove e non sempre si telefona ai genitori; in alcune scuole si è cercata una sorta di manleva in cui si chiede ai genitori di organizzare la sorveglianza esterna. La realtà è molto variegata, ma la scuola sembra abdicare in diverse situazioni al suo dovere fondamentale, ossia la vigilanza e lo stare vicino agli alunni”.
“I problemi sono due: abbandono di minore e omessa vigilanza. E questa situazione tende ad aggravarsi e sta toccando i momenti più delicati in queste mattine di Esame di Stato dopo la famigerata prova Invalsi di ieri 17.La scuola media di nuovo al centro delle attenzioni della società civile e al centro delle proteste dei genitori” concludono i Cobas.