Politica

Amministrative 2014 a Finale, il Pd smentisce “inciuci” o larghe intese

Pd - Partito Democratico

Finale L. “Nessun inciucio, nessuna larga intesa o accordi in vista delle prossime amministrative del 2014”. Secca la smentita del circolo del Pd finalese, che parla dopo i rumor circolati a seguito dell’astensione in Consiglio comunale del gruppo “Siamo Finale” sul bilancio previsionale 2013.

“Già in casi precedenti sul Bilancio, e non solo, Sìamo Finale ha mantenuto un comportamento legato, sempre ed esclusivamente, ad un alto senso di responsabilità secondo una opposizione propositiva, per il bene di tutta la città di Finale Ligure. Ricordiamo comunque che Sìamo Finale è stata l’unica forza a contestare aspramente nel dibattito in Consiglio comunale le politiche gestionali di Finale Ambiente, votando contro il suo Piano Economico Finanziario che aumenta le tariffe per i cittadini a fronte di meno rifiuti da raccogliere e riduzione della differenziata” afferma il Pd finalese.

“Infine sulla questione Piaggio non prendiamo lezioni da nessuno: da sempre il Pd e Sìamo Finale mettono al primo posto, con i fatti, la conservazione dei posti di lavoro industriali. La mozione presentata il mese scorso dal gruppo Per Finale non poteva essere sostenuta. Avevamo invece ritenuto fattibile proporre al sindaco la convocazione di un Consiglio comunale tematico sulla questione con la partecipazione dell’azienda. Infatti, dopo l’iniziativa di sciopero con corteo dei lavoratori Piaggio, il sindaco ha convocato, presso la Sala Consiliare, per il giorno 28 di giugno, un incontro con l’azienda, invitando i rappresentanti liguri delle istituzioni parlamentari e regionali” conclude la nota.