Politica

Vaccarezza: “Con Alassio, Carcare e Ceriale tripletta degna di Mourinho”

Elezioni Comunali 2013 PDL Centrodestra Vince R5

Alassio, Ceriale e Carcare – i tre Comuni più significativi di questa tornata elettorale – tutti conquistati da liste vicine al centro destra, e al Pdl in particolar modo.

Grazie anche alla discesa in campo dei “big” del partito che fa capo, a livello nazionale, a Silvio Berlusconi, Enzo Canepa, Ennio Fazio e Franco Bologna hanno preso (o, negli ultimi due casi, ripreso) in mano le redini delle loro cittadine. E questo nonostante da mesi si parli di una sorta di repellenza dei cittadini nei confronti dei partiti al punto che, nel caso alassino, non raramente il neo sindaco Canepa aveva comunque sottolineato che la sua era una “lista civica, seppur vicina al centro destra”.

Dal canto suo il presidente della Provincia, Angelo Vaccarezza – che oggi Canepa ringrazia ufficialmente per la vicinanza, così come rivolge un saluto agli assessori provinciali Santiago Vacca e Roberto Schneck per l’aiuto mostrato – è stato sempre in prima fila nel sostegno dei suoi candidati (il numero uno di Palazzo Nervi era commissario cittadino del Pdl a Alassio e Ceriale). E i risultati, oggi, si sono visti. Per cui, se in casa Pdl si festeggia, in casa Pd si tace: nella città del Muretto soprattutto, dove il Pd è reduce da un governo tranciato dalla “sfiducia” a Roberto Avogadro.

“Con Alassio, Ceriale e Carcare ho fatto una tripletta che neanche Mourinho – scherza soddisfatto Vaccarezza – Ero commissario del Pdl nei primi due Comuni e sono amico fraterno del sindaco di Carcare, e abbiamo vinto ovunque. Questo mi rende orgoglioso”.

“A Ceriale ci hanno messo contro ben due liste eppure abbiamo raccolto più del 50% dei consensi, il che significa che Fazio ha lavorato bene- continua Vaccarezza – Ad Alassio, nonostante l”avogardizzazione’ e due liste concorrenti, Pdl e Lega insieme hanno avuto la meglio. Oltretutto qui il partito ha dimostrato anche di saper fare un passo indietro dando l’appoggio a una lista civica e permettendo ai giovani di entrare in Comune. A Carcare, che si trova in una zona rossa, e con una Lega che ci ha tradito, il nostro candidato ha stra-vinto. Ciò dimostra che abbiamo i candidati giusti, persone perbene che sanno lavorare. Questa per me è una giornata speciale”.

“Sento queste vittorie un po’ mie. Carcare è l’apoteosi della politica dalla parte della gente: si erano messi contro di noi il Pd, Lega, l’Udc e chi più ne ha più ne metta, e oltretutto in una zona rossa dove la Lega è forte, ma non è bastato: Bologna, che è un uomo perbene e che ha parlato con la lingua della Valbormida e del lavoro è stato premiato”.

“Insomma, se stiamo insieme e candidiamo le persone giuste la gente ci premia – continua Vaccarezza – In altri posti prevalgono gli interessi di bottega, prevalgono quelli che si vendono per un posto di potere, e parlo di Imperia, prevalgono quelli che come Enrico IV diceva ‘Parigi val meno una messa’ han pensto che Imperia valesse almeno un colbacco. Io ho smepre perso o vinto con una faccia sola, chi ha più facce deve stare fuori dal partito. Ho sempre viaggiato a testa alta e non ho mai strisciato per una poltrona”.