Cairo Montenotte. Grande successo per il Gran Premio Clever di fossa olimpica al TAV Concaverde di Londato del Garda che, dopo 100 piattelli, ha visto prevalere Mauro Capurro di Boissano, portacolori dell’A.S.T. TAV Cairo Skeet, con l’eccellente risultato di 99/100.
Impresa epica quella del Prima Categoria Marco Capurro, campione italiano tra i Prima Categoria nel 2010 sulle pedane bergamasche del Centro Cieli Aperti e vicecampione italiano al recente raduno della struttura federale Fitav disputato sui campi del TAV Valle Aniene, cui ha preso parte come istruttore e responsabile del settore giovanile della Liguria.
Una gara, quindi, costantemente in fibrillazione e ricca di colpi di scena, coordinato al meglio dal direttore di tiro nazionale Santo Falanga, che è andata al di là di ogni più rosea aspettativa, con 360 tiratori allo start, gran parte dei quali hanno utilizzato cartucce Clever.
Gara di altissimo livello tecnico e, giusto per far nomi e dare l’esatta entità del valore dimostrato dal tiratore cairese, che ha visto la partecipazione dell’oro olimpico di Pechino, il ceco David Kostelecky, unitamente al compagno di nazionale Mario Filipovic, di Mirco Lucchini, Ubaldo Gazzaniga, del già iridato irlandese Derek Burnett, degli azzurri Mauro De Filippis e Daniele Resca, del nazionale francese Stephane Claemens.
In gara, la classifica generale cominciava sin dal primo pomeriggio a chiarire meglio i valori con il 98/100 con cui chiudeva Mauro De Filippis, quale provvisorio capofila; subito, Daniele Resca tentava l’aggancio ma si fermava a quota 96/100. Poi era la volta di Claudio Ammiraglio, che raggiungeva 97/100, così come Fabio Maiolini e Stefano Pennoni.
Addio ai sogni di gloria per la leadership di De Filippis, che pareva assai ardua da intaccare fino al 99/100 di Marco Capurro che, con il suo Perazzi MX8, ha sbagliato sono un sinistro della quarta serie, bissano un risultato che rimanda ai freschi ricordi del nuovo record mondiale della fossa ed all’oro olimpico conquistato con il medesimo risultato da Jessica Rossi.
Sul podio il patron della nota azienda di cartucce di Montorio, alla periferia est di Verona, Alberto Chiampan, poteva così premiare Marco Capurro con la cartuccia d’oro “griffata” Clever.





