Scuola, Cobas: “E già caos sui libri di testo”

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Savona. “Un macigno si abbatte sulla scuola savonese. Ieri,20 maggio, era l’ultimo giorno in cui le scuole potevano decidere l’adozione dei libri di testo per il prossimo anno scolastico. Ebbene, molti Collegi docenti sono stati condizionati da una delle ultime leggine del governo Monti, la 122 del 2012, che, nel far slittare l’adozione dei libri digitali al 2014-15, sosteneva la necessità che rimanesse invariata la dotazione libraria del presente anno scolastico per il prossimo. Ciò ha portato a esiti anche gravi: parecchi docenti non hanno potuto cambiare i testi scolastici, in alcuni casi i docenti si sono ritrovati “testi non graditi” e saranno costretti a ricorrere contro la relativa delibera”. La denuncia arriva dai Cobas Scuola.

“E’ solo l’ultimo macigno su una scuola devastata da orari impossibili, mense inesistenti e modifiche della didattica al fine di superare i famigerati test Invalsi, chiamati familiarmente o quasi “test Infalsi”, falliti comunque in molte classi a causa dei tre scioperi indetti dai Cobas e del boicottaggio organizzato da studenti e genitori” conclude la nota.