Loano. Numerose tra interpellanze, interrogazioni e mozioni ha colpito la giunta comunale loanese questa settimana, presentate dai due consiglieri di opposizione del gruppo misto Giulia Tassara e Roberto Franco, che hanno anche attivato un indirizzo di posta elettronica “gruppomisto2013@gmail.com” ed hanno creato una pagina facebook. Adesso usufruiranno anche della bacheca posta in Via Garibaldi.
“Per noi il contatto con le persone, gli incontri ed il confronto diretto restano sempre i baluardi in cui crediamo per fare una corretta attività politica ed amministrativa. Facebook e la posta elettronica certo aiutano a velocizzare le comunicazioni e ad avvicinare i giovani” chiosano i consiglieri.
“L’Amministrazione è ora chiamata a rispondere su varie questioni e scelte amministrative, messe sotto la lente d’ingrandimento del gruppo Misto: partire dall’acquisto del Sistema informatico Siscom. Il nuovo sistema ci crea delle perplessità. Addirittura un assessore ha asserito in Consiglio comunale che a seconda dell’impostazione della stampante (se a colori o in bianco e nero) gli atti cambiano magicamente anche contenuto, non solo colore. Un altro assessore ha evidenziato carenze informatiche proprio in relazione ad una importantissima pratica legata alla variante al PRG che per lo stesso motivo è stata addirittura ritirata dal Consiglio. Tutto questo ci spinge a conoscere e capire se l’investimento del Comune è stato corretto e se, come non crediamo, sia stata fatta una apposita gara per l’acquisto”.
“Altro punto la carenza nei rapporti sindacali per Residenza Protetta Ramella e nuovo URP: a nostro parere il Comune non rispetta quei necessari passaggi sindacali che bisogna effettuare in relazione a pratiche importanti che toccano non solo il personale comunale, ma anche l’intera cittadinanza. La riduzione dei posti letto al Ramella ci sembra una scelta raffazzonata, affrettata, soprattutto dopo l’ammissione da parte dell’Assessore Lettieri che non è stato fatto nemmeno un previo incontro sindacale! Sul Ramella continuiamo a dar battaglia e stiamo studiando gli atti. Inoltre abbiamo appreso la notizia dell’implementazione dell’ufficio URP (relazioni con il pubblico), e anche su questo cambiamento interno crediamo manchino i doverosi passaggi sindacali. Chiediamo quindi maggior rispetto per le rappresentanze sindacali e soprattutto per i lavoratori. Il Comune tra l’altro elogia pubblicamente solo alcuni addetti, come successo per il caso della bandiera blu, e questa situazione è assolutamente incresciosa. Noi ringraziamo da tutti gli uffici, che cerchiamo di disturbare il meno possibile, ma con i quali, per ruolo siamo chiamati a confrontarci” aggiungono Tassara e Franco.
“E’ necessario poi intervenire sul deposito a cielo aperto” in via Isonzo: chiediamo al sindaco di prendere definitivamente dei provvedimenti per un terreno abbandonato in via Isonzo, sito tra i palazzi e adiacente al campetto da gioco all’aperto. Non è ammissibile che una situazione a rischio igiene e sicurezza sia mantenuta costantemente e quasi accettata dall’Amministrazione. Chiediamo al sindaco la risoluzione immediata e definitiva della situazione con contestuale stesura di un’ordinanza”.
“Chiediamo informazioni al sindaco in merito alla notizia ufficiosa di un intervento urbanistico nei Mazzocchi. Chiediamo in particolare quali siano i risvolti per la Comunità. Alcuni aspetti non ci sono per niente chiari. Infine abbiamo chiesto al sindaco due incontri: uno per discutere in merito alla frazione di Verzi (che si terrà il 28 maggio) ed uno per la zona artigianale, dove accompagneremo una delegazione per un confronto con il primo cittadino. Nella zona artigianale il malumore è ai massimi livelli ed è necessario fare subito chiarezza” concludono i due consiglieri di minoranza.