Istituto secondario Mazzini-Da Vinci di Savona, Carla Mattea: “Privarlo del preside è un grave errore”

Carla Mattea

Savona. “Privare del preside e del segretario amministrativo l’istituto secondario Mazzini-Da Vinci di Savona è per me un gravissimo errore”. Lo ha dichiarato l’assessore provinciale all’istruzione Carla Mattea (nella foto).

“Si sta penalizzando pesantemente un istituto che rappresenta una delle strutture scolastiche più importanti del nostro territorio per la formazione professionale dei ragazzi – afferma -. Viene indebolita infatti una scuola che ha mostrato grande attenzione soprattutto verso le fasce più deboli, basti pensare che sono presenti nelle aule del Mazzini-Da Vinci oltre quaranta giovani portatori di handicap ed gli studenti stranieri sono il 30%”.

“Appare quindi assolutamente inadeguata la scelta di un sottodimensionamento solo perché mancherebbero, così sembra, cinque iscrizioni al limite prefissato delle 600 necessarie – prosegue Mattea -. Chi conosce a fondo la storia e le dinamiche degli istituti professionali sa che spesso il numero degli iscritti aumenta prima dell’anno scolastico, molte volte a lezioni già avviate, a seguito di trasferimenti di studenti da altre scuole o all’inserimento di nuovi alunni provenienti da diversi percorsi formativi”.

“Sottolineo inoltre – aggiunge – che la Regione non si è nemmeno preoccupata di contattare i diretti interessati e sono stata io ad avvertire il preside Domenico Buscaglia che ha appreso, ovviamente, con stupore e rammarico questa notizia”.

“Invito quindi la Regione e l’Ufficio scolastico regionale ad effettuare le giuste valutazioni su questa operazione, considerando bene tutti i fattori: non si possono applicare rigidi parametri numerici quando in gioco c’è il futuro dei nostri ragazzi. Non si può – conclude Mattea – e non si deve penalizzare chi lavora con impegno e passione tutti i giorni per aiutare i nostri giovani a costruirsi un’identità professionale in cambio di uno sterile conteggio”.

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