Savona. “Apprendiamo con piacere la notizia dell’incarico assegnato ad Infrastrutture Liguria per la valutazione del casello Albamare quale infrastruttura importante per il savonese. Mettiamo a sua disposizione e dell’azienda incaricata per lo studio la nostra esperienza accumulata in questi anni di attività del nostro comitato, e chiediamo un incontro per poter avviare sia con l’assessorato che con Infrastrutture Liguria una positiva collaborazione, sia per quanto riguarda il casello Albamare che per la viabilità savonese, che è oggetto del nostro statuto”.
Così il presidente del Comitato Casello Albamare Paolo Forzano ha scritto all’assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita, anche in relazione al territorio valbormidese. “Negli ultimi mesi altri otto comuni della Valbormida hanno dato la loro adesione all’ipotesi di realizzare un casello ad Albamare, portando il totale a 22 comuni: un numero consistente che dimostra il bisogno che l’entroterra ha di potersi muovere agevolmente. I chilometri sono pochi, ma il tempo necessario, ed il tempo perso in coda notevole. Il primo comune che fece delibera di adesione all’idea di un casello in località Albamare fu il comune di Stella: dopo di lui si sono associati altri 13 comuni. Oggi il numero è a 22” conclude il presidente Forzano.