Sassello. “Abbiamo scelto il nome di un vento freddo che spazza via le nubi e porta bel tempo e stabilità”. Così il candidato sindaco Daniele Buschiazzo spiega la scelta del nome della lista che lo appoggerà nella corsa alla fascia di primo cittadino della città degli amaretti.
Già vice sindaco di Pontinvrea e vice presidente della comunità montana del Giovo, Buschiazzo guiderà una lista formata da persone “interessate a dare nuova linfa al paese”.
Già ufficiali i nomi di sei dei sette componenti della lista: il più giovane è il geometra 21enne Davide Robello alla prima esperienza politica come Ilaria Giacobbe e Rodolfo Lepra. Due gli ex assessori della giunta Badano che appoggeranno Buschiazzo ovvero Roberto Laiolo e Gianfilippo Biato.
Grande appassionato di montagna Buschiazzo attualmente lavora nello staff del vicepresidente del consiglio regionale Michele Boffa.
“Ho deciso di accettare questa candidatura dopo aver incontrato un gruppo giovane, motivato e che parla di cose concrete, consapevole che non sarà facile amministrare in un contesto di taglio delle risorse dove il risparmio sarà la prima fonte di guadagno”.
Sulla questione “Titanio” il candidato sindaco ha le idee chiare: “Oggi si è tornati a parlare di un progetto datato 1989 e la mia posizione è contraria, se ci fosse un nuovo progetto? allora prima di esprimermi voglio vederlo e analizzarlo con alcuni esperti e poi dirò la mia opinione”.
Buschiazzo conclude: “La sfida non sarà facile, ho accettato anche se sono residente a Pontinvrea perché il gruppo ha voglia di fare e di riportare il bel tempo nella valle, così come fa la tramontana…”.
