Alassio. Il tribunale amministrativo ha respinto il ricorso di Roberto Avogadro, che sperava in una riattivazione del proprio mandato vedendo riconosciuto il vizio formale delle dimissioni che i tre consiglieri di maggioranza avevano presentato per sfiduciarlo. L’auspicio dell’ex primo cittadino non si è concretizzato, così si spiana la via verso l’elezioni di maggio.
Avogadro contestava il fatto che le dimissioni dei consiglieri fossero state indirizzate solo a lui, in quanto sindaco, e non al consiglio comunale. Dimissioni che hanno fatto implodere la compagine amministrativa e fatto scattare la gestione pro tempore del commissario prefettizio. Ma il Tar non ha accolto il ricorso.
Lo stesso Avogadro, in caso di un pronunciamento favorevole, si era detto pronto a proseguire in Comune con un nuovo gruppo. A questo punto giocherà la carta della nuova tornata elettorale, ricandidandosi.