Alassio. Il commissario prefettizio di Alassio, Paolo Ceccarelli, ha deliberato il Piano di Prevenzione della Corruzione. Si tratta di una serie di procedure per scongiurare e reprimere eventuali episodi di illegalità nella pubblica amministrazione. Il Piano ha validità triennale dal 2013 al 2015.
Il provvedimento individua le attività a più alto rischio corruzione, prevede meccanismi di formazione del personale, monitora il rispetto dei termini previsti da leggi e regolamenti; in particolare tiene “sotto osservazione” i rapporti fra l’amministrazione e i soggetti che stipulano contratti o sono interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, anche verificando relazioni di parentela e affinità tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti degli stessi soggetti e i dirigenti e i dipendenti del Comune.
Il responsabile della prevenzione della corruzione è individuato nel segretario generale dell’ente, Rosa Puglia.