Savona. Ieri sera, a Savona, gli agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto un trentasettenne, Alessandro Panara, con l’accusa di incendio doloso.
Erano quasi le 21, quando una telefonata al 113 ha segnalato, in via Pertinace, un uomo che stava dando fuoco ad un cassonetto per la raccolta della carta. Ad aiutare le pattuglie, giunte subito sul posto (richiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco che sono riusciti ad evitare il propagarsi delle fiamme), a non perdere le tracce del piromane è stato un investigatore privato che aveva assistito alla scena e ha seguito Panara (tra l’altro non nuovo a simili episodi). A bloccare il trentasettenne in un locale di via Pia sono stati poi gli agenti.
Una volta fermato il 37enne ha ammesso di aver appiccato l’incendio usando un accendino, consegnato poi agli agenti. L’uomo è stato quindi tratto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questa mattina è stato processato per direttissima. I suoi legali, gli avvocati Daniela Scarrone e Vito Anobile, hanno chiesto i temini a difesa. Il giudice, che ha concesso i domiciliari all’uomo, ha poi rinviato il processo al prossimo 21 marzo.