Noli. Sabato 23 marzo tornerà l’Ora della Terra. Si tratta di un evento internazionale che ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione sulla necessità di intervenire contro il riscaldamento globale mediante un gesto semplice ma concreto: spegnere la luce per un’ora nel giorno stabilito.
Il risparmio energetico ha come effetto minori emissioni di anidride carbonica, il principale dei “gas serra”.
L’iniziativa è nata in Australia, promossa dal World Wide Fund for Nature Australia e dal Sydney Morning Herald. La prima Ora della Terra si è svolta a Sydney tra le 19,30 e le 20,30 del 31 marzo 2007.
L’anno successivo sono iniziate le adesioni anche in Italia, cresciute di volta in volta. Anche nel Savonese non mancano le adesioni.
La prima giunge dal Comune di Noli che, come ogni anno, aderisce all’appello proposto dal WWF internazionale allo scopo di riflettere ancora una volta sui problemi del clima e dello spreco delle risorse.
Sabato 23 marzo, dalle ore 20,30 alle ore 21,30, verrà spenta la Torre Civica, simbolo delle antiche libertà comunali e, come in ogni altro luogo della Terra, si manifesterà la partecipazione ad un importante momento di riflessione sull’utilizzo delle risorse naturali.