Savona. Sull’aggressività da parte di alcune vittime dichiarata dal vescovo savonese Vittorio Lupi in merito al caso pedofilia, è arrivata oggi la risposta di Francesco Zanardi, portavoce della Rete L’Abuso, che nel corso di un convegno organizzato a Savona, ha affermato: “Il vescovo ha le sue colpe…Avrebbe dovuto prendere provvedimenti che invece, a tutt’oggi, da quando è in carica, non ha mai assunto”.
“Lo scandalo sui preti pedofili che ha travolto più volte la Diocesi di Savona – ha aggiunto Zanardi – ha fatto emergere anni di coperture sistematiche, non solo savonesi, ma attuate in tutto il mondo. Il perché lo ritroviamo in un documento del Vaticano del 1962 mandato ai vescovi di tutto il mondo. In questo documento, noto come ‘Crimen sollicitationis’, vi sono le istruzioni di come trattare i casi di pedofilia: più di 20 allegati spiegano come gestire sacerdoti, vittime e testimoni al fine di scongiurare lo scandalo”.