Cronaca

Onorato e Miazza confermano: “A settembre operativo il nuovo terminal crociere di Savona”, in arrivo anche le navi “Ibero”

Savona. Sarà operativo entro settembre il nuovo terminal crociere di Savona. I lavori per il raddoppio dell’area destinata all’attracco delle navi da crociera infatti stanno procedendo senza intoppi e secondo i tempi prestabiliti. A confermarlo, questa mattina, a margine del convegno “Felici di crescere” in corso a Genova, sono stati il direttore generale di Costa Crociere Gianni Onorato ed il presidente dell’Autorità Portuale di Savona Gianluigi Miazza.

“Vengo proprio ora da Savona e ho visto che i lavori per il raddoppio del Terminal sono a buon punto. Contiamo per settembre di quest’anno di essere pronti ad accogliere la prima nave a Savona” ha detto Onorato.

Alle parole del direttore Costa hanno fatto eco quelle di Miazza che ha anche annunciato l’arrivo della prima nave della compagnia Ibero Cruceros nel porto savonese: “Confermo che i lavori dovrebbero essere completati secondo la tabella di marcia entro settembre di quest’anno. Per cui dovremmo avere il raddoppio del nostro terminal. Direi che non ci saranno problemi e nessuna nave dovrà fare scalo tecnico da qualche altra parte. Dal 27 di questo mese avremo il primo scalo di Ibero Cruceros che è la prima di una serie di una trentina di navi che toccheranno il nostro porto per la prima volta e penso che l’anno prossimo avremo anche ulteriori compagnie”.

“Credo che questo sarà l’anno buono nel quale batteremo il record di un milione di passeggeri nel nostro terminal. La scelta di scommettere sulle crociere si sta rivelando vincente e credo che anche i programmi che ha presentato La Spezia siano un ulteriore incremento. Se non sbaglio in Liguria quest’anno si supererà quota due milioni” ha proseguito Miazza.

Sul fronte della piattaforma Maersk invece il presidente dell’Autorità Portuale ha confermato che il progetto va avanti senza intoppi: “Abbiamo tre decreti che ci consentono di avere il finanziamento totale dell’opera che poi rimandano a tutta una serie di strumenti finanziari. La firma di ieri del Ministro Passera rappresentava un ultimo tassello che era quello dei 25 milioni che comunque fa parte dei decreti a cui facevo cenno prima. E’ la fine di un iter iniziato ad ottobre”.