Lungo periodo di maltempo, in sette giorni tra i 120 e i 160 millimetri di pioggia

Maltempo vento

Liguria. Dal 5 marzo a oggi la Liguria è stata interessata da una struttura ciclonica che ha riversato tra i 120 e i 160 millimetri di acqua, con piogge o nevicate di intensità debole o al più moderata. Lo ha comunicato l’Arpal, precisando che “la durata dell’evento, ancora in corso, è piuttosto inusuale e sta provocando un lento e progressivo aumento del livello idrometrico dei bacini monitorati, senza tuttavia situazioni di criticità”.

L’unico innalzamento repentino è stato registrato ieri sul torrente Petronio, in località Sara (Sestri Levante), con un aumento di circa 1.50 m in un’ora a causa di due scrosci che, nell’interno (stazione di Bargone), hanno apportato rispettivamente 15mm/20 min e altri 15mm/15 min a distanza ravvicinata.
“Tecnicamente, questa attività deriva dalla concomitanza di un flusso instabile in quota da Ovest associato a venti umidi e convergenti nei bassi strati atmosferici sul levante ligure, che ha permesso lo sviluppo di sistemi convettivi e la loro temporanea stazionarietà” spiega l’Arpal.

Per domani e soprattutto dopodomani il Centro Meteo Arpal prevede precipitazioni sparse generalmente deboli, ma con possibilità di rovesci o temporali che localmente potrebbero aumentale i quantitativi di precipitazione.

“Se intensità di precipitazione inferiori ai 5 mm/h non riescono a ‘movimentare’ i bacini maggiori e non producono alcun effetto sui piccoli bacini, in una situazione di suolo totalmente saturo come quella attuale saranno sufficienti locali scrosci (anche di breve durata, dell’ordine dei 30-40 mm/h – una intensità non anomala per la nostra regione) per procurare criticità o danni, soprattutto se andranno a colpire aree già critiche per situazioni pregresse. Quindi nei prossimi giorni è opportuno continuare a monitorare i torrenti e prestare attenzione alle previsioni e alle segnalazioni degli enti preposti” conclude Arpal.