Cronaca

Loano si rianima con “LOAngeles”, progetto attira-turisti che ha il “sì” dei commercianti: “Vogliamo una città viva”

yuri pastore

Loano. “LOAngeles”: manca una “s”, ma il nome riporta alla mente la città californiana nota per la sua vivacità commerciale e il suo potere attrattivo. Anche il logo, con tanto di palme in primo piano, fa pensare a vialoni stracolmi di gente intenta a fare shopping e a pensare a come trascorrere un’altra serata divertente. Ecco, l’intento dei loanesi che hanno scelto quel nome ben augurante per la propria associazione, hanno proprio questo scopo: offrire ai turisti una città spassosa e in cui valga la pena trascorrere le proprie ferie.

Alla prima riunione di “LOAngeles” c’era un’ottantina di commercianti, il presidente degli albergatori Graziella Del Balzo, rappresentanti dei bagni marini e delle categorie economiche della città. Tutti curiosi di sapere come intente agire questa nuova realtà, con alcuni che si sono affrettati a sottoscrivere il modulo per aderirvi.

“Il nostro scopo è la promozione turistica, far conoscere Loano in tutta Italia e non solo – dice Yury Pastore – Vogliamo ravvivare la città: i commercianti che vogliono muoversi in tal senso sono moltissimi, la nostra causa ci auguriamo venga appoggiata anche dall’amministrazione comunale. Non vogliamo fare ‘casino’, ma il giusto rumore per allietare le serate dei turisti che hanno diritto sì di rilassarsi e riposare ma anche di divertirsi. Ci proponiamo di offrire eventi mai realizzati, organizzeremo serate con musica e spettacoli. La nostra non è un’associazione ‘contro’ ma a favore del comune, del turismo e della collettività. Il commercio è la spina dorsale di ogni città e noi vogliamo farlo vivere e sviluppare”.

Il progetto è dunque quello di fare sistema e arrivare a realizzare ciò che per molti il Comune non sarebbe in grado di fare. Il dialogo con l’amministrazione non è certo bandito – anzi, alcuni avrebbero già avanzato alcune richieste, tra cui evitare la raccolta dei rifiuti nell’ora dell’aperitivo e migliorare il decoro urbano – ma il parere di tutti è che sia necessario agire in prima persona per ravvivare la città.

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