Cairo M. Una serata per parlare del mondo femminile. E’ questa la proposta dell’Amministrazione Comunale di Cairo che, grazie a generose e spontanee collaborazioni, organizza in Teatro l’8 marzo, nella ricorrenza della Giornata Internazionale della Donna, facendo seguito al dibattito che sempre il Comune dedica il 5 marzo agli studenti delle Scuole Superiori (dove tra le altre interverranno il Prefetto Gerardina Basilicata e il Giudice Savonese Fiorenza Giorgi).
L’8 marzo, in teatro, con la più bella musica di ieri e di oggi, composta per la donna e proposta dal duo Sarobrè (Roberta Daniela ed Elia), con momenti di danza di Irene Bove, con brevi recitazioni degli attori della Compagnia Uno Sguardo dal Palcoscenico, con l’ironia di Fuse, Confuse & Company, guidate da Augusta Petrini, scorreranno le immagini dell’Associazione Culturale Baubò per testimoniare una lunga storia di diritti duramente conquistati, continuamente da difendere, una storia fatta di quotidianità, nel lavoro, nella famiglia, nella società. Una storia che ancora nel terzo millennio è impregnata di rinunce, di umiliazioni, di sfruttamento, che è fatta di disparità retributiva e di precarietà, di mancanza di adeguati servizi di conciliazione fra vita e lavoro.
“E’ un’iniziativa dedicata ai giovani che non conoscono la lotta delle donne per la conquista dei diritti – dice il Sindaco Fulvio Briano – alle donne che hanno contribuito e contribuiscono per vivere oggi la piena cittadinanza, alle madri lavoratrici, alle donne badanti, alle donne capaci di reinventarsi continuamente, alle donne vittime, per prime assieme ai giovani, del mercato del lavoro, anelli deboli nell’inserimento e nella crescita professionale, alle donne che attraverso la solidarietà sociale sanno costruire relazioni umane responsabili e giuste. Ed ancora una iniziativa dedicata a tutti, Uomini e Donne, che intendono rinnovare le alleanze fra tutti coloro che rifiutano la sopraffazione, la violenza, che credono nel bene comune e nella giustizia sociale, con la convinzione che “pari opportunità” non è uno slogan, ma lo strumento culturale e morale per far scomparire tutte le diseguaglianze”.
L’organizzazione è stata affidata alle Consigliere delegate, Fulvia Berretta e Giorgia Ferrari, coadiuvate dal personale femminile comunale dell’area Cultura e Segreteria del Sindaco, con l’obiettivo di intrattenere il pubblico, sollecitando riflessioni ed interrogativi forti e veicolando messaggi chiari, ricordando una delle statistiche più drammatiche del 2011, che conta una donna uccisa ogni tre giorni, senza saper quantificare le violenze subite in casa, sul lavoro, le sopraffazioni fisiche e psicologiche, verbali e di atteggiamento.