Regione. Si è concluso nel tardo pomeriggio, presso la sede di Filse, nel palazzo della Regione in piazza De Ferrari, l’atteso vertiche che finalmente ha fatto il punto sulle aree ex Acna, nella fase che precede il rilancio dopo la bonifica.
Mentre la discussione sull’ammontare del danno ambientale è ferma al palo, con la Regione Piemonte e la Liguria ancora distanti dal trovare un accordo, l’azienda del gruppo Eni oggi ha confermato al Comune di Cengio, alla Provincia di Savona e all’amministrazione ligure che porterà a termine la bonifica e che manterrà fede a tutti gli accordi sottoscritti in questi anni.
Top secret il nome delle aziende interessate all’insediamento, così come ancora sconosciuta è la tipologia di impianti che potrebbero essere attivati nella sede dell’azienda chimica.
L’assessore Santiago Vacca ha parlato di un vertice positivo: “Questo è stato il primo di una serie di incontri, ma è stato importante per ribadire che l’azienda manterrà tutti i patti e, anche una volta terminata la bonifica, verranno mantenuti gli attuali livelli occupazionali. Inoltre Syndial ha garantito che nel momento in cui le manifestazioni di interesse per le aree diventeranno concrete saranno comunque gli enti locali a dare l’ultima parola per l’insediamento”.