Savona. “Da alcune settimane sono bloccati i pagamenti degli ammortizzatori sociali in deroga relativi al 2013. In provincia di Savona, centinaia di lavoratori in mobilità o in cassa integrazione in deroga non percepiscono l’indennità benché l’accordo che li riguarda sia stato regolarmente sottoscritto. Fino a venerdì scorso, il blocco era attribuibile all’Inps nazionale ed al Ministero del Lavoro ed era determinato dalla mancata pubblicazione di un Decreto Ministeriale che stabilendo le quantità economiche da assegnare ad ogni singola regione, avrebbe consentito di procedere con l’erogazione”. Così il segretario provinciale della Cgil Francesco Rossello in vista della mobilitazione davanti alla prefettura di Savona in programma mercoledì 6 marzo alle ore 11:00: una delegazione sindacale chiederà di essere ricevuta dal Prefetto per chiedere di attivarsi per mettere in campo iniziative a sostegno della risoluzione della vertenza.
“Venerdì scorso è stato firmato il decreto ministeriale che, tuttavia, copre solo la prima tranche dei pagamenti. Per la nostra regione sono stati stanziati 9 milioni di euro, cifra assolutamente insufficiente a coprire gli accordi ad oggi firmati. Inoltre la formulazione del decreto rischia di generare il mancato pagamento per gli accordi non firmati in sede istituzionale”.
“E’ insopportabile che si lascino appesi migliaia di lavoratori e disoccupati già penalizzati dalla perdita del posto di lavoro e dalla mancanza di reddito e non si provveda immediatamente a mettere in pagamento gli ammortizzatori in deroga” conclude il segretario provinciale della Cgil.