Albenga, Ciangherotti: “Alcuni dati dell’istituto Trincheri”

eraldo ciangherotti

Albenga. “Duecentocinquantamila euro le spese per pagamento rette anziani in istituto che verranno stanziati dai capitoli del bilancio del sociale nell’anno 2013 per contribuire alla retta giornaliera delle case di riposo”. Così dichiara Eraldo Ciangherotti, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Albenga, rispondendo alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi in merito all’istituto “Domenico Trincheri”.

“Ben 70 mila euro in più rispetto all’anno scorso – prosegue l’assessore – consapevoli che comunque non saranno sufficienti. Nell’istituto Trincheri, su 104 posti disponibili, sono 71 gli anziani ospiti residenti ad Albenga: l’ente comunale interviene, con l’integrazione della retta, per 22 di loro. Di questi 71, solo tre sono proprietari di alloggio con la residenza all’interno dell’istituto, dei quali, per indagine degli Uffici, i rispettivi alloggi sono occupati da altre persone che vi dimorano con un contratto di locazione. Sono 18 i residenti all’interno dell’istituto, ma non proprietari di alloggi, mentre 50 risultano residenti nelle rispettive abitazioni: di questi cinquanta, ventiquattro, invece, sono gli ospiti di Albenga, proprietari di immobili, che non hanno variato, ma anzi hanno mantenuto la loro residenza nei propri alloggi, molti dei quali occupati da altre persone – stando ai consumi giornalieri di utenze elettrica e idrica – e sui quali, in autoliquidazione, hanno scelto come dichiarare le modalità dell’imposta di prima o seconda casa”.

“L’amministrazione comunale, come già hanno anticipato il sindaco Guarnieri e l’assessore al Bilancio Porro, valuterà, quando verranno dettati gli indirizzi da parte del futuro governo, le agevolazioni possibili per tutti”, conclude l’assessore.

“Questo conferma che l’assessore Ciangherotti era al posto giusto nel momento giusto. A differenza di altri che, svegliatisi da un lungo letargo, parlano già da amministratori, senza tuttavia esserlo: è il cosiddetto ‘nuovo che avanza’ che parla, senza aver cognizione di causa”, aggiunge il sindaco Guarnieri.