Albenga, arte africana e sculture moderne: la Gama si arrichisce di due nuove esposizioni temporanee

mostra gama

Albenga. La GAMA – Galleria d’Arte Moderna di Albenga apre due nuove esposizioni temporanee che verranno allestite a Palazzo Vecchio e nei vari piani della Torre Civica, uno dei più preziosi siti archeologici di Albenga ed ormai sede della GAMA. Le due nuove rassegne andranno quindi a integrarsi alla prestigiosa collezione permanente, tuttora in corso, che espone opere originali di Picasso, Renoir, Gauguin, Balthus, Miro’ ed altri maestri del moderno.

Si verrà quindi a creare “un ponte” immaginario e comunicativo tra le arti: le sculture africane, con la loro forza e durezza ci riporteranno alle origini, dove nascerà il dialogo con l’arte moderna e si scoprirà la congiunzione con le sculture contemporanee in ceramica di Renza Sciutto. La raccolta di sculture africane proviene dalla famosa collezione del fotografo e giornalista americano recentemente scomparso, Tomas D.W.Friedmann, che negli anni sessanta viaggiò, attraverso quasi tutti gli stati africani esplorando città e villaggi remoti, dalla Costa d’Avorio al Congo, dalla Tanzania al Sudan e dalla Nigeria al Ghana realizzando straordinari scatti fotografici che inviava alla sua agenzia; PIP Photos Inc. al 507di Fifth Avenue a New York. Molte di queste pubblicate su diversi giornali e riviste internazionali.

Oltre a queste fotografie, Friedmann raccolse un cospicuo numero di sculture originali, create dalle varie tribù come i Baga della Guinea, i Senufo e i Dan della Costa d’Avorio ed i Lobi del Burkina Faso. Opere scolpite nel legno di straordinaria bellezza, ricche di mistero e di fascino e di quella eleganza che tanto influenzò l’arte moderna occidentale.

Renza Sciutto nota artista ligure, albenganese di nascita e alassina di adozione, conosciuta a livello internazionale per le sue sculture create in ceramica e finemente arricchite con cera ed altri materiali, espone una selezione di opere come gli scudi ed i totem, che suggeriscono un magico dialogo con le figure africane della mostra, creando un legame tra culture solo apparentemente così lontane e remote. Le mostre temporanee, si potranno visitare dal 2 marzo al 6 ottobre, assieme alla collezione permanente senza alcun aumento di costo sul prezzo del biglietto d’ingresso che è invece gratuito per tutti gli studenti di Albenga di ogni ordine e grado.

Riduzioni previste anche per i visitatori convenzionati con Abbonamento Musei Torino Piemonte, Fai, Touring Club Italiano, Coop Liguria. Orari: da martedì a domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30.