Regione. Sono stati approvati questa mattina dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore al bilancio e alla formazione, Pippo Rossetti nuovi percorsi di istruzione e formazione professionale che prenderanno il via nell’anno accademico 2013-2014 per i prossimi tre anni. Saranno 23 gli Istituti professionali in tutta la Liguria che potranno realizzarli e i percorsi spazieranno dall’ambito alberghiero e dell’ospitalità a quello dell’industria e artigianato e dei servizi commerciali, fino all’agricoltura e alle produzioni industriali.
A Savona potranno effettuare i corsi l’Istituto Mazzini-Da Vinci, l’Istituto di Cairo Montenotte, il Giancardi-Galilei-Aicardi di Finale. Alla Spezia l’Istituto Arzelà, l’Istituto Casini, e l’Einaudi-Chiodo. A Genova le scuole indicate sono l’Istituto Bergese, L’Isituto Caboto, il Natta – De Ambrosis, l’Einaudi-Casaregis-Galilei, l’Istituto Gaslini – Meucci, l’Istituto Liceti, L’Istituto Marsano, il Montale e nuovo IPC, L’Istituto Odero, l’Istituto Marco Polo, l’Istituto Vittorio Emanuele-Ruffini, l’Istituto civico Galliera. A Imperia figurano il Ruffini-Aicardi, il Fermi-Marco Polo e Montale, l’Istituto Galilei-Calvi, il Marconi.
I corsi proseguiranno quelli già attivi da quest’anno che hanno visto il coinvolgimento in tutta la Liguria di oltre 3.300 alunni e 150 classi. “L’obiettivo che ci siamo posti – ha spiegato l’assessore alla formazione e al bilancio, Pippo Rossetti – è quello di consentire l’acquisizione di una qualifica professionale regionale, dopo aver superato il terzo anno dei percorsi avviati presso gli istituti statali. L’acquisizione della qualifica può comunque consentire, a chi lo voglia, di continuare il percorso quinquennale fino al raggiungimento del diploma”.
Restando sempre in tema “scolastico”, dalla Regione arriva anche un’altra novità: in Liguria nascono infatti i “geometri del mare”. Lo stabilisce un provvedimento approvato in mattinata dalla giunta Burlando, su proposta dell’assessore all’Istruzione e Università Pippo Rossetti, che istituisce un corso biennale di “tecnico superiore esperto in costruzioni in ambito portuale, costiero, fluviale e lacustre” realizzato dall’Istituto Tecnico Superiore “I.T.S. per la mobilità sostenibile nei settori dei trasporti marittimi e della pesca” presso l’Accademia Italiana della Marina Mercantile.
Gli ITS sono percorsi post-diploma, alternativi all’Università, che formano tecnici altamente specializzati nelle aree tecnologiche strategiche per il territorio. Si tratta di un’offerta formativa terziaria, non accademica, che in altri paesi europei ha una forte legittimazione. La creazione di questi percorsi prevede, il coinvolgimento di scuole, associazioni ed imprese del territorio per individuare i fabbisogni formativi e mettere al servizio dell’ITS il know-how delle imprese e per realizzare una integrazione con il mondo del lavoro attraverso stage aziendali e tirocini formativi.
Il risultato di questo percorso di studi sarà quello di fornire agli importanti e trainanti settori portuale e costiero, preziose risorse professionali in grado di realizzare interventi manutentivi e realizzativi che tengano conto degli adeguamenti funzionali e dell’evoluzione del trasporto marittimo. Al termine del percorso di studi, della durata di quattro semestri, gli studenti conseguiranno il diploma di “Tecnico Superiore esperto in costruzioni in ambito portuale, costiero, fluviale e lacustre”, riconosciuto in Europa come il 5° livello d’istruzione (EQF) e potranno proporsi sul mercato del lavoro con competenze altamente specializzate in grado di fornire un contributo innovativo per valorizzare se stessi e le vocazioni del territorio in una dimensione “glocale”.