Un efficace intervento coordinato tra Autostrada dei Fiori, autorità giudiziaria e Polizia Stradale, ha permesso il recupero di un’ingente somma (alcune migliaia di Euro) dovuta da una ditta di trasporti spagnola per mancato pagamento pedaggi. L’operazione ha avuto luogo a Riva del Garda dove la Polizia, grazie ad una querela presentata dall’Autofiori per pedaggi non corrisposti, ha provveduto al fermo ed al sequestro di un mezzo della Transportes Familia Marsol e di tutto il suo carico.
Le evasioni di pedaggio erano iniziate nel 2007, determinando l’emissione di alcuni solleciti, cui aveva fatto seguito una vera e propria diffida da parte di Autostrada dei Fiori. La ditta di Barcellona, pur ricevendo le missive inviate, aveva non solo evitato ogni riscontro, ma addirittura aveva continuato a transitare impunemente ponendo in atto vari stratagemmi per eludere il pagamento del pedaggio. A questo punto negli uffici di Imperia è stata prodotta la querela con richiesta di sequestro del mezzo, successivamente autorizzata dal Pubblico Ministero.
L’epilogo il 13 febbraio, quando un mezzo della Marsol – in transito a Riva del Garda – è stato riconosciuto, fermato e sequestrato dalla Polizia Stradale, costringendo l’autista a contattare la ditta che – per tornare in possesso del veicolo e del carico – ha dovuto pagare senza sconti l’intera somma dovuta. L’Autostrada dei Fiori ha quindi recuperato il totale dei pedaggi della rete autostradale nazionale, oltre alla quota d’imposte e tasse di competenza dello Stato e della Concedente, che la ditta spagnola aveva evaso dal 2007 al 2013 in uscita dall’Italia alla Barriera di Ventimiglia.