Albenga. “È stata affidata al laboratorio di restauro alassino Giorgio Gavaldo la Madonna della Misericordia conservata nella Cappella dell’Ospedale di Albenga. Sì, il Centro Aiuto Vita ingauno, promotore dell’iniziativa, ha lanciato una raccolta di contributo dedicato per il finanziamento del restauro di questa statua e nei prossimi mesi la Madonna subirà un trattamento per essere riportata alle condizioni originarie”. A spiegarlo è l’assessore ai servizi sociali e volontario prolife del Centro Aiuto Vita ingauno Eraldo Ciangherotti.
“A ricordo dei bambini aiutati a nascere dal Centro Aiuto Vita ingauno, questo restauro vuol anche rappresentare un segno di sostegno spirituale e speranza per i malati e di gratitudine per tutto il personale sanitario e amministrativo dell’Ospedale. In un momento in cui il nuovo Santa Maria di Albenga sta dimenticando la sua funzione pubblica a favore degli interessi privati, la Madonna della Misericordia resti un baluardo dell’aiuto gratuito e disinteressato verso i più deboli, i malati” aggiunge Ciangherotti.
“La statua era stata donata da SuorClarice Livraga che fu all’inizio del secolo scorso per l’ospedale di Albenga un’instancabile operatrice sanitaria e un segno tangibile della provvidenza cristiana, essendosi prodigata per l’edificazione della Cappella del vecchio ospedale e di un padiglione dedicato alle malattie infettive. Di lei si ricorda ancora oggi la devozione particolare per la Madonna davanti a questa statua non bella ma antica che Suor Clarice trovò quasi abbandonata e fece sistemare. I malati ancora oggi pregano davanti a questa statu e da queste mani della Misericordia piovono grazie e benedizioni” conclude l’assessore Ciangherotti.