Economia

Ex Baglietto, transito dello yacht e accesso al cantiere via mare: si cerca la mediazione

Yacht Frey

Varazze. Si riaccendono le speranze per la ripresa produttiva dei cantieri navali varazzini. Stamane il sindaco Delfino e il liquidatore Galantini hanno espresso la volontà di trovare la quadra sul transito dello yacht, che porterebbe circa 10 mesi di lavoro per i dipendenti e il respiro dopo mesi di cassa integrazione.

Il Comune ha fatto il passo burocratico necessario, come ha sottolineato ieri dall’assessore Carletto: “Non abbiamo obiezioni al transito sul demanio marittimo, specchio acqueo e aree di terra, dell’imbarcazione da collocare all’interno degli ex Cantieri Baglietto, di cui la Baglietto Snc ha disponibilità per effetto di contratto di locazione con l’Agenzia del Demanio che scadrà il 28 febbraio 2014”.

Amministrazione e liquidatore cercano di persuadere Paolo Vitelli, concessionario del porto turistico con il quale si sono rotte le trattative per l’acquisizione del polo produttivo, a lasciare aperto il transito per il 46 metri che ora si trova a La Spezia. La Baglietto infatti aveva chiesto al Comune di ordinare o indicare a Marina di Varazze di consentire il passaggio via mare dello yacht.

“La barca può arrivare qui ed è convinzione di tutti che la priorità è tornare a lavorare – sottolinea Alberto Lazzari, segretario provinciale della Fiom Cgil – Con il carico di lavoro procurato da questa imbarcazione e l’attività di refitting ci sono tutte le premesse per risollevare il cantiere, che non si può permettere di perdere l’avviamento e il suo valore”.

I sindacati hanno incontrato sia Galantini che il primo cittadino, ricevendo rassicurazioni. Al più presto avvieranno il discorso con il nuovo interlocutore, Frey, garante del concordato. “Ci auguriamo che nel mezzo delle trattative non si ripeta quanto accaduto ad agosto, con il blocco del cantiere” osserva Lazzari. Lo specchio di mare è formalmente aperto al transito, ma per farlo valere il liquidatore potrebbe arrivare a chiedere l’intervento della Capitaneria di porto.