Provincia. L’uso del telefonino alla guida è una delle violazioni stradali che stenta a calare di anno in anno, nonostante i controlli delle forze dell’ordine. E’ quanto emerge dal bilancio della polizia stradale di Savona, che nel 2012 ha messo in campo sevizi più intensi e capillari, coordinata dal vice questore aggiunto Gianfranco Crocco.
Nell’anno appena trascorso sono state accertate 35.289 violazioni. Tra queste 243 per velocità pericolosa, in calo, e 18 mila per eccesso dei limiti (mille in meno rispetto al 2011).
Gli automobilisti si rivelano più attenti a tutor, telelaser e autovelox. Diminuiscono anche i verbali per mancato uso delle cinture di sicurezza: 395, circa cento in meno rispetto all’anno precedente; segno che l’utilizzo delle cinture è ormai sempre più un’abitudine certa, soprattutto fra i più giovani.
Quello che invece emerge come infrazione diffusa è l’uso del telefonino al volante: 321 contestazioni registrate nel 2012. Erano 324 nel 2011. Quanto alla guida in stato di ebbrezza, gli agenti della polstrada ha verificato 300 violazioni (erano 324 nel 2012). Un fenomeno, quindi, stazionario.
Aumentano invece le sanzioni per la guida sotto l’effetto di stupefacenti: passano da 16 del 2011 a 30 nel 2012. Un dato che va ponderato, però, considerando l’incremento dei controlli delle pattuglie.
Il totale dei punti decurtati dalla stradale è di 66.220, in leggera diminuzione rispetto all’anno precedente. Mentre l’attività di polizia giudiziaria ha portato a 3 arresti, nonché 159 denunce a piede libero.
Gli incidenti rilevati dalla polstrada sono aumentati di poco: da 439 del 2011 a 470 del 2012. Sono invece aumentati i mortali: l’anno appena trascorso è stato funestato da 5 incidenti mortali (uno nel 2011). Dei sinistri stradali, 301 sono stati con lesioni (262 nel 2011).
Sul fronte dei servizi, sono stati complessivamente 29 mila i veicoli controllati, per oltre 31 mila persone controllate. Sono state ritirate in tutto 446 patenti. La polizia stradale savonese ha inoltre svolto operazioni di assistenza e soccorso a favore degli automobilisti in difficoltà: 1852 le persone che hanno ricevuto aiuto.
L’impegno della stradale è proseguito nel controllo degli autotrasportatori, sia sulla viabilità ordinaria che quella autostradale, con la collaborazione della motorizzazione e dell’ispettorato del lavoro. Sono aumentate nel 2012 le contravvenzioni per la modifica dei cronotachigrafi (emblematico il caso di un camionista di Rovigo che ha guidato per 12 ore consecutive, sanzionato con una multa da 5 mila euro).
Gli agenti della polizia stradale hanno infine effettuato conferenze e lezioni nelle scuole, in tema di prevenzione ed educazione stradale. Tra le iniziative di successo, il convegno “Largo ai giovani” promosso dal questore di Savona.