Economia

Ramone (Rari Nantes Imperia) per il rilancio del Panero. L’Ava: “Impossibili low cost con grandi aerei”

Villanova Aeroporto

Villanova d’Albenga. “Candidare l’aeroporto di Villanova ad accogliere le compagnie low cost per i collegamenti nazionali ed internazionali”. E’ l’idea del comitato “Fare Ponente”, formato da imprenditori e commercianti, animato da Luca Ramone, presidente della Rari Nantes Imperia. Per ora, però, il collegamento mancante è fra il comitato e lo scalo albenganese. L’Ava, la soscietà di gestione del Panero, non ha ancora avuto contatti con la nascente associazione che si presenterà ufficialmente sabato prossimo.

“Fare Ponente” si definisce un “comitato spontaneo e apolitico di imprenditori e cittadini uniti per garantire un futuro al turismo del ponente ligure” e appunto si propone di rilanciare l’aeroporto come componente importante del sistema logistico locale. Per quanto riguarda le low cost, tuttavia, l’ipotesi presenta non poche difficoltà. Molte compagnie impiegano velivoli troppo grandi per la pista ingauna; si pensi solo a Ryanair che vola con Boeing 737-800.

“Siamo aperti a tutte le idee e ben accogliamo chiunque voglia prendere come riferimento l’aeroporto di Villanova, ma non abbiamo ancora avuto contatti con l’associazione ‘Fare Ponente’ – ribadisce Maurizio Maricone, presidente dell’Ava – Ogni proposta è ben accetta, però occorre tener conto delle possibilità tecniche dello scalo e non si possono immaginare voli di compagnie low cost che usano aerei troppo grandi per l’attuale pista”.