Cronaca

Neve ed emergenza strade, replica di Briano a Schneck: “In materia di viabilità la Provincia latita”

briano

Cairo M. I disagi in Valbormida di ieri, dovuti all’emergenza neve, fanno scoppiare la polemica tra l’assessore della Provincia, Roberto Schneck, e il sindaco di Cairo Montenotte, Fulvio Briano, con un botta e risposta in cui l’assessore ha respinto al mittente le accuse di non aver saputo gestire la difficile situazione che si è venuta a creare sulle strade.

L’ultimo capitolo appartiene al primo cittadino cairese, che sottolinea: “Leggo con estremo stupore le dichiarazioni dell’estinguendo assessore Schneck relativamente a quanto accaduto tra ieri ed oggi in Località Ferrania a Cairo – dice Briano – Tutti i residenti delle frazioni di Bragno e Ferrania sanno benissimo quali sono stati i disagi provocati sulla SP36 dalla totale assenza di mezzi sgombera neve della Provincia”.

“Come riconosciuto dal cantoniere responsabile per quel tratto di strada, geometra Zerbini, che è un dipendente dell’assessore Schneck, i mezzi della ditta appaltatrice Fratelli Belle’ di Cosseria sono stati dirottati, su ordine della Provincia stessa, su situazioni di emergenza in altri tratti di strada fuori dal territorio comunale – continua Briano – Di tutto questo l’amministrazione comunale è stata lasciata all’oscuro fino a stamani quando ormai, a strada aperta, si era bloccato un TIR spagnolo che la aveva imboccata”.

“L’appaltatore, che è lo stesso che si è aggiudicato il tratto di strada comunale nonché viene pagato dal Comune anche per liberare il tratto viario che collega Ferrania a località Vispa (strada non comunale), ha pertanto omesso qualsivoglia pulizia delle strade fino alle 10,30 di questa mattina dopo che è stato richiamato ai propri doveri dalla polizia municipale di Cairo Montenotte. Per questo la polizia municipale di Cairo ha aperto un fascicolo e mi auguro che il signor assessore vorrà usare meno arroganza e non per questo tacciare di stravaganza dei pubblici ufficiali”.

“Il mio intervento e la segnalazione scritta partita oggi dai Servizi Comunali era semplicemente rivolto a chiedere maggior rispetto e maggiore collaborazione da parte della Provincia che spesso in Valbormida, in materia di viabilità, ha bisogno di essere richiamata ai propri doveri di servizio. Il caso della Variante della Strada della Volta ne è un esempio: decisa e finanziata in seguito all’accordo di programma Ferrania del 2008, rimane quattro anni nel cassetto e solo dopo qualche articolo di giornale e ben tre diversi assessori provinciali finalmente l’appalto” conclude Briano.