Liguria. “Purtroppo abbiamo subito una invasione eccessiva per le risorse del partito in Liguria e ci sembra una cosa poco opportuna. Domani a Roma con il vice coordinatore Eugenio Minasso porteremo il nostro disappunto a Berlusconi e Alfano”. Lo ha detto oggi Michele Scandroglio, che in questi mesi si è contrapposto all’ex ministro Claudio Scajola, commentando le liste del Pdl e la forte penalizzazione del savonese e della Liguria.
“Poiché siamo persone responsabili – ha aggiunto Scandroglio – faremo però il nostro dovere e sosterremo il partito. La fronda degli scajoliani? Ognuno si assumerà le proprie responsabilità”.
“Mi dispiace – ha detto Minasso – fino a poche ore prima della chiusura delle liste ero secondo, quindi sicuro eletto, poi sono stato retrocesso al terzo posto dove sono solo probabile eletto. Ma sono pronto alla sfida, il partito sa che porto tanti voti e riuscirò anche questa volta nell’impresa”. Gli scajoliani da giorni minacciano la secessione, il boicottaggio della campagna elettorale e addirittura il voto per protestare contro “la scarsa rappresentatività territoriale dei candidati”.
