Rialto. E’ in fase di definizione il progetto definitivo per la messa in sicurezza complessiva della frana di Rialto in piazza Calvi, che minaccia anche tre abitazioni e sette famiglie. Al lavoro gli uffici comunali mentre sono certe le risorse che dovrebbe stanziare la Regione Liguria, 70 mila euro, mentre altri 25 mila euro erano già stati accantonati dall’amministrazione comunale per le opere sul versante. Tuttavia mancherebbero all’appello altre risorse, considerato che il Comune sta lavorando ad un progetto sui 120 mila euro, dai costi inferiori rispetto alle prime ipotesi avanzate pochi giorni dopo la frana.
Per la giornata di lunedì è previsto un nuovo sopralluogo tecnico, anche per definire i tre nuovi rilevamenti nel terreno e completare il quadro peritale, ponendo le basi per lo sviluppo del layout progettuale, che dovrà passare al vaglio della Provincia, prima di essere approvato in via definitiva dal Comune. Inoltre verrà predisposta il sistema di rilevamento sensoriale per controllare possibili movimenti franosi. Dal punto di vista tecnico resta ancora da sciogliere il nodo del sistema idraulico.
“E’ un intervento di massima urgenza, serve accelerare la pratica ed iniziare con i lavori prima possibile. Intanto dobbiamo recuperare le risorse che ancora mancano per dare sostenibilità economica al progetto” afferma il sindaco di Rialto Silvio Casanova.
Per l’intervento di messa in sicurezza non si esclude di utilizzare “scogliere” (più difficili da trasportare) oppure apposite “gabbie” di sassi per riempire il versante in movimento, con un intervento che partirebbe dal rio Canterana fino alla piazza del piccolo comune dell’entroterra finalese, dove rimane sempre visibile lo scivolone vertiginoso di roccia e terra.
Proprio Rialto sarà uno dei comuni savonesi che andrà al voto per le prossime elezioni a maggio. Per ora nessuna conferma se l’attuale primo cittadino si ripresenterà per un secondo mandato: “Devo dire che ci sto ancora pensando, assieme ai componenti della maggioranza e della giunta. Valuteremo tutti assieme con serenità” conclude il sindaco Casanova.