Cairo. Si terrà il prossimo 5 febbraio, alle ore 16 e 30, il decisivo incontro per sbloccare il bando relativo al progetto di copertura dei parchi a carbone di Bragno e dare il via ai lavori. La ha annunciato questa mattina il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando durante la giunta regionale, dopo il precedente vertice di venerdì scorso. “Abbiamo incontrato la banca, incontreremo la proprietà per risolvere la vicenda e dare attuazione agli accordi complessivi sulla filiera del carbone nel savonese. Ho già detto del problema Toshiba, il cui insediamento a Cairo Montenotte potrebbe essere a rischio se non si riuscirà a partire con la copertura dei parchi a carbone”.
Il progetto prevede nella zona del deposito aperto di Funivie due capannoni, lunghi 371 metri, capaci di stoccare, rispettivamente, 270 mila e 215 mila tonnellate di rinfuse-carbone. I capannoni, di cui il secondo sarà suddiviso in 9 scomparti per permettere una diversificazione delle merci, saranno separati da un tunnel largo 14 metri.
Il governatore ligure ha chiesto all’assessore Guccinelli anche il punto sulla copertura per la centrale Tirreno Power di Vado Ligure. Obiettivo della Regione è infatti completare due fondamentali processi di ambientalizzazione del territorio. “Stiamo lavorando per definire la progettazione e l’appalto per avviare i lavori, secondo l’accordo stabilito per la centrale termoelettrica” ha risposto l’assessore.



